DI GIORGIO Alessio

Il nuovo estremo difensore di origini capitoline, classe 2006, già nel giro della Rappresentativa Under 17, si è inizialmente formato nel Savio Calcio, quindi il successivo passaggio all’Ostiamare, con cui ha completato l’iter giovanile fino al debutto in Serie D. Una crescita costante che gli è valsa, la scorsa estate, il grande salto nella massima serie con la maglia della Salernitana, con cui ha effettuato il ritiro pre-campionato, prima di assaggiare il campionato di Primavera 2 e, da gennaio, ritornare in quarta serie con la Forsempronese.

🎙 «Avendo parenti teramani sulla sponda paterna, mi sono ritornate in mente le chiacchierate con mio padre di qualche anno fa, quando si scherzava sul fatto di poter indossare un giorno la maglia del Teramo. Questo perché lui ci è cresciuto, è innamorato di questi colori ed è rimasto molto affezionato alla città, trasmettendomi tutta la sua passione. Volevo avere un’opportunità per stare con i “grandi” che mi consentisse di migliorare, ma non mi aspettavo di farlo in un club del genere, in una piazza simile. Voglio giocarmi le mie carte con il giusto entusiasmo, mi auguro di fare bene sia per me che per la tifoseria: credo sia il sogno di ogni bambino quello di scendere in campo con un caloroso sostegno dietro la porta, a breve sarà realtà. Avendola vissuta in parte nella scorsa annata, posso dire che ci aspetterà una sorta di C2, dove affronteremo tutte compagini molto preparate. Idolo? Sono cresciuto nel mito di Buffon, ma oggi Ederson e Neuer rappresentano più di ogni altro la modernità dell’estremo difensore, sia tra i pali che nell’utilizzo dei piedi in fase di possesso. Obiettivi? Sono ancora giovane ma questa dev’essere la mia grande occasione».